In questo post parleremo del contratto collettivo per il trasporto merci su strada. Ma prima parliamo dei contratti collettivi. Sappiamo cos’è esattamente un contratto collettivo di lavoro? Che effetto ha su di noi?
Un contratto collettivo è una fonte di norme che regolano i doveri e i diritti esistenti nel rapporto tra un datore di lavoro e un lavoratore. In base alla professione o ai minimi stabiliti, possono essere pattuite varie cose, arrivando a un accordo tra entrambe le parti.
Il contratto collettivo è una norma giuridica e un diritto del lavoro che regola le condizioni di lavoro nel settore lavorativo nell’ambito territoriale ed è di obbligo, quindi vincola entrambe le parti (lavoratore e datore di lavoro).
Contratto collettivo di lavoro per l’autotrasporto
Come abbiamo indicato in precedenza, il contratto collettivo regola le condizioni di lavoro dei lavoratori e nel settore dei trasporti non riguarda solo i lavoratori, ma anche gli autotrasportatori, il che rappresenta l’ultimo miglioramento del contratto collettivo per il trasporto merci su strada.
L’ultimo aggiornamento a livello nazionale ha avuto luogo il 07 settembre 2020, in cui si è voluto facilitare la gestione dell’azienda, la qualità della vita dei suoi lavoratori, in particolare dei suoi autisti, e incoraggiare l’assunzione di personale di guida.
L’accordo è valido fino al 31 dicembre 2021, quando sarà nuovamente rivisto e saranno definite nuove misure per raggiungere nuovi accordi da entrambe le parti.
I contratti collettivi vengono riesaminati a livello statale prima della data di entrata in vigore per giungere nuovamente a un accordo.
Convenio colectivo transporte de mercancías por carretera Madrid
A livello regionale, le comunità hanno i propri contratti collettivi di lavoro, raggiunti attraverso accordi tra i rappresentanti sindacali di UGT e CCOO.
Nel caso in cui una comunità non disponga di un Contratto collettivo di lavoro, ricorrerà all’accordo stabilito a livello statale.
Ad esempio, l’accordo di Madrid indica tutto ciò che riguarda il bonus notturno, le indennità, le ferie, l’orario di lavoro… Ma nel caso in cui questo accordo non esista, dovrete ricorrere all’accordo stabilito dal BOE, dove è anche indicato.
In quest’ultimo aggiornamento, è stato concordato un aumento salariale del 1,5% per il 2021 e una nuova formula di calcolo per l’ora ordinaria di lavoro. Allo stesso tempo, è stato stabilito un aumento equivalente all’IPC a partire dal 2022, con un limite massimo dello 0,75%.
Inoltre, è stato raggiunto un accordo sul pensionamento parziale, che è volontario da parte delle aziende, le quali dovranno negoziare con i propri lavoratori la riduzione della giornata lavorativa e la forma di erogazione della giornata lavorativa residua.
Direzione Generale dei Trasporti di Madrid (DGT)
La DGT ha classificato in modo esaustivo tutti i contratti collettivi che influenzano il settore dei trasporti e della logistica. Uno sguardo alla loro pagina può chiarire tutti i dubbi che possono sorgere riguardo ai contratti che possono essere applicati.
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