TACHIGRAFO: COS’È E COME FUNZIONA?

Il tachigrafo è un dispositivo utilizzato dagli operatori dei trasporti nel loro lavoro quotidiano. Fornisce informazioni sul veicolo e sul suo funzionamento e su alcune attività svolte nel veicolo dal conducente: chilometri percorsi, velocità, tempo, pause, riposi e periodi di altro lavoro.

L’uso improprio di questo dispositivo comporta alcune infrazioni che vengono segnalate ai sensi del Regolamento CE 561/2006 , che indica i tempi di guida e di riposo di un trasportatore.

È stato implementato in Spagna per molti anni, prima in forma analogica e ora in forma digitale.

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Tachigrafo digitale

Il tachigrafo digitale è un sistema digitalizzato per monitorare i tempi di guida e la velocità dei trasportatori. È una delle evoluzioni più affidabili del tachigrafo analogico.

Come funziona il tachigrafo digitale?

Il conducente deve inserire la carta nel tachigrafo all’inizio del viaggio. Una volta inserita nel tachigrafo, la carta mostra l’ora in cui è stata estratta l’ultima volta.

Manualmente, l’autista deve inserire nel tachigrafo le attività svolte dal momento in cui ha estratto la carta fino a quando l’ha reinserita, nonché inserire il Paese in cui si trova.

Una volta che il veicolo si mette in marcia, l’attività di guida si attiva automaticamente e, quando il conducente è fermo, deve inserire l’attività di altri lavori. Se si intende usufruire del riposo o della disponibilità, è necessario selezionare manualmente questa attività e, alla fine della giornata lavorativa, prima di estrarre la carta, è necessario inserire il Paese in cui termina la giornata lavorativa o la Comunità Autonoma se si trova in territorio spagnolo.

Come regola generale, i dati dovrebbero essere trasferiti ogni 90 giorni. Questo può essere fatto attraverso il software del produttore del tachigrafo digitale che ci permette di scaricare i dati su un altro computer. Se questa opzione non è disponibile, possiamo utilizzare la stampante del tachigrafo stesso.

Vantaggi dei tachigrafi digitali

Uno dei principali vantaggi del tachigrafo digitale è il controllo, in quanto può essere molto manipolabile, ma il fatto che sia digitale lo rende molto più complicato.

Questo tipo di cronotachigrafo consente di ottimizzare i percorsi che gli autisti seguiranno, il che è di notevole aiuto in quanto riduce i tempi di guida e il carburante speso nei percorsi, cioè a lungo termine si parla di un notevole risparmio economico.

Un altro vantaggio è la sicurezza, in quanto gli autisti sanno in ogni momento in che condizioni si trova il veicolo e se stanno facendo correttamente tutte le pause durante il trasporto.

Quali veicoli devono utilizzare un tachigrafo?

Il 1° gennaio 2006, il tachigrafo è stato imposto a tutti i veicoli di peso superiore a 3.500 kg o che trasportano più di 9 persone compreso il conducente. I veicoli che già disponevano di un tachigrafo analogico dovevano passare a un tachigrafo digitale.

Cosa succede al tachigrafo in caso di doppia guida?

Se ci sono due conducenti nello stesso veicolo, entrambi i conducenti devono essere muniti della propria carta del conducente. Il tachigrafo ha due slot e deve essere inserito da ogni persona (conducente e secondo conducente) e le carte devono essere cambiate quando necessario.

Il regolamento che disciplina i tempi di guida dei veicoli per il trasporto su strada con tachigrafo digitale installato e che effettuano trasporto merci è il Regolamento CE 561/2006 .

Quali sono le parti di un veicolo che utilizza un tachigrafo?

Un veicolo dotato di tachigrafo incorporato è composto dalle seguenti parti:

  • Unità veicolo: raccoglie tutte le informazioni sull’attività dei conducenti, sui disturbi che possono verificarsi, sulle interruzioni, sulla manipolazione del sistema…
  • Sensore di distanza o di velocità: un sistema installato nella scatola del cambio che registra la velocità e i chilometri percorsi da un veicolo, inviando poi questi dati di trasporto e sicurezza in forma codificata alla cabina di guida.
  • Carte tachigrafiche: carte da inserire nell’auto. Esistono quattro tipi di carte: aziendali, per autisti, di prova e d’officina.

Tachigrafo: tempi di guida e di riposo

I periodi di guida e di riposo che i conducenti devono osservare nel trasporto su strada.

Guida quotidiana

Iniziate con una pausa settimanale o giornaliera.

  • Massimo 9 ore al giorno.
  • È possibile raggiungere un massimo di 10 ore al giorno per due volte nella stessa settimana.

Guida settimanale

Il totale delle ore di guida in una settimana deve essere al massimo di 56 ore, con un periodo di guida bisettimanale di 90 ore.

Una settimana è compresa tra le 00:00 del lunedì e le 24:00 della domenica.

Interruzioni obbligatorie nella guida quotidiana

Ogni 4,5 ore di guida, il conducente deve fare una pausa di 45 minuti senza interruzioni.

  • 4:30 ore di guida: pausa di 45 minuti
  • 1:30 ore di guida: pausa di 15 minuti
  • 2:20 ore di guida: pausa di 30 minuti

Riposo giornaliero

Riposo giornaliero di almeno 11 ore ininterrotte. Il riposo, su base frazionata, può essere effettuato con un riposo ininterrotto di 9 ore se sono state effettuate 3 ore di riposo nello stesso giorno.

Pausa settimanale

Il periodo minimo di riposo settimanale è di 45 ore ininterrotte di riposo.

Un periodo di riposo settimanale ridotto può essere preso in qualsiasi periodo di riposo di almeno 24 ore ininterrotte ma inferiore a 45 ore.

Riposo bisettimanale

In due settimane consecutive, un trasportatore deve avere le seguenti interruzioni:

  • 2 pause settimanali normali: una deve essere di almeno 45 ore.
  • 1 riposo settimanale normale e 1 ridotto: 45 ore + 24 ore.

Sanzioni per il tachigrafo

In caso di violazione di qualsiasi regolamento, non rispettando i tempi di guida e di riposo stabiliti, verranno comminate le relative sanzioni.

Una delle seguenti azioni può comportare una multa da 2.001 a 4.000 euro.

  • Non avere il tachigrafo nel veicolo o in uno dei suoi elementi.
  • Non utilizzare il tachigrafo
  • Utilizzo di un tachigrafo non omologato
  • Mancanza di un tachigrafo digitale
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Técnica Superior en Diseño y Edición de Publicaciones Impresas y Multimedia - Artes Gráficas por IES Virgen de la Paloma. Gestor de tráfico en Transvolando.

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